Parigi in 1 giorno, si può!
Una pazzia? Una “mission impossible”? Una strapazzata? No, per niente. E possiamo affermarlo con determinazione, perchè l’abbiamo fatto! Parigi, come la maggioranza delle grandi metropoli europee è ricca di musei, parchi e attrazioni da visitare, per farlo in un week-end serve un minimo di organizzazione, per farlo in una giornata serve MOLTA organizzazione.
Partiamo con ordine, il volo aereo. Ormai le compagnie low cost, soprattutto in europa, ci riempiono di offerte davvero low low cost, infatti è ormai possibile prendere il volo fornito da EasyJet alle 6.30 da Malpensa e tornare con tutta tranquillità col volo delle 21.30, questa combinazione di voli dà la possibilità di goderci un’intera giornata nella capitale francese.
Se atterrerete all’aereoporto Charles de Gaulle di Parigi potrete prendere la metropolitana direttamente all’uscita del terminal e in 30 min, senza dover effettuare nessun tipo di interscambio, arriverete ai piedi della cattedrale di Notre-Dame de Paris.
Se andrete nel periodo estivo non fatevi spaventare dalla coda, è molto veloce. La visita alla cattedrale è senz’altro una tappa obbligata quando si passa da Parigi, perciò buttatevi ed esploratela, magari dopo aver fatto una bella colazione in uno qualunque dei mille bistrot che popolano le vie di Parigi.
Da qui potrete riprendere la metro alla volta del Trocadero (raggiungibile con le linee 9 e 6). Sbucati fuori dalla metropolitana avrete davanti a voi, a mio modesto parere, uno dei paesaggi più belli d’Europa. Passeggiando attraverso il palazzo di Chaillot, con una passeggiata di qualche minuto, raggiungerete la Senna, e da qui, probabilmente, avrete la visuale migliore della città sulla Torre Eiffel e i parchi che la circondano. Coraggio non perdetevi d’animo, attraversate la Senna sul Pont d’Iéna e raggiungete i piedi della Torre Eiffel.
Per salire sulla Torre avete due possibilità, potrete raggiungere la cima a piedi, passando per i suoi 1665 gradini, oppure optare per l’ascensore, il quale ha, come unica pecca, la fama d’avere costantemente una coda interminabile davanti a sé. Noi, considerato che non avevamo molto tempo per aspettare abbiamo optato per la salita a piedi. Inutile dire che la vista vi ripagherà di tutta la fatica sopportata per arrivare in cima.
Una volta scesi dalla torre vi consigliamo di concedervi una piacevole passeggiata nel Camp de Mars che vi porterà via qualche minuto, da qui potrete gustarvi una crepes in uno dei tanti chioschi che costeggiano le passeggiate del parco, ed ammirare la torre da un altro punto di vista.
Arrivati a questo punto della giornata probabilmente la crepes non basterà a soddisfare la vostra fame, cercate uno dei bellissimi ed eleganti bistrot che popolano le febbrili vie di Parigi e concedetevi un meritato break.
Il pomeriggio è a vostra discrezione, nella mia memoria sfocata dal tempo ricordo che con qualche fermata di metro ci eravamo diretti all’Arc du Trionf e da lì dritti in Rue de Rivoli, ad ammirare l’eleganza degli hotel e delle botteghe parigine, fino a raggiungere il palazzo del Louvre, ed ammirarne i giardini. Purtroppo il Louvre richiede almeno mezza giornata per visitarlo, perciò rimane una meta impossibile da visitare se avete a disposizione solamente una giornata. Soprattutto se da lì a poche ora avete programmato il volo di ritorno. Così non vi resta che passare gli ultimi momenti perdendovi nel dedalo di viettine che compongono il centro di Parigi e lasciarvi trascinare dalla città stessa nel suo vortice di creatività, e vivacità che contraddistinguono da sempre la capitale francese.
tutto si può … bravi
Hai proprio ragione! Basta un po’ di intraprendenza😉
E gambe 😃😃
Trovando biglietti aerei low coast a 50/60 euro a/r, può essere un’idea. Suddividere la visita in più giornate, tornando la notte a casa a dormire. Il costo del biglietto aereo si equivale a quello di un mediocre hotel. Con una ferrea organizzazione come la vostra, si può visitare tutta la città, scegliendo di volta in volta le attrazioni da vedere.
Ps. La prossima visita concentratela sul Louvre. Serve una giornata per vederlo attentamente. Ne vale la pena. Parola di chi l’ha visitato… E si e fatto beccare dai gendarmi mentre cercava di fotografare la Gioconda.
Fino a qualche anno fa era proibito. Oggi pare che questo divieto sia stato tolto.
Potrebbe essere la nuova frontiera del turismo, non più un “albergo diffuso” ma una “vacanza diffusa” durante l’anno! Hai proprio ragione, mi sa che è una tappa che dobbiamo mettere in conto! Oltre a rischiare l’arresto al louvre ci sono altri posti da visitare ‘per forza’ a Parigi secondo te?
Sì, come Montmartre. Dall’alto della collina dove sorge la chiesa del Sacro Cuore si ammira il panorama della capitale francese. E a pochi passi trovi il quartiere degli artisti. Può essere una seconda tappa. Se scatti foto, una giornata passa solo qui.
Poi farei una tappa al Cimitero Père Lachaise per vedere le tombe di illustri personaggi come Oscar Wilde, Jim Morrison, Maria Callas, Edith Piaf. Non è turismo macabro, ma sono in molti ad andare.
Per il resto sfrutta gli arrondissement parigini per organizzare altre puntate.
Vai sul motore di ricerca di google e metti nella stringa “immagini mappa arrondissement” otterrai una serie di immagini e da lì puoi farti un’idea di cosa vedere … a rate. Ciao
Grazie mille per gli ottimi consigli, mi salvo il messaggio 😉 ciao
👍
[…] come Parigi, Amsterdam, Lisbona e la nostrana Firenze, stanno al momento pagando le conseguenze di questo […]
Grandi, bellissima fuga d’amore!!! E anche l’articolo è molto bello e fatto bene, bravo
Grazie mille 😉